Ad oggi, esistono numerosi fornitori di energia elettrica e gas, e non è facile scegliere quello giusto. Pertanto, se hai dei dubbi perché non leggi le opinioni degli utenti a riguardo, per capire bene le varie opzioni a tua disposizione? Potrebbe essere davvero utile, invece di andare in giro sul web a confrontare da solo i siti delle varie aziende!
Prima di prendere una decisione, però, è bene comprendere come funziona attualmente il mercato dell’energia elettrica e del gas, e come si sta trasformando.
Il mercato tutelato
Attualmente, e fino al 1° gennaio 2022, in Italia sono attivi i servizi di tutela, che sono anche conosciuti con il nome abbreviato di mercato tutelato. In questo tipo di mercato, riservato alle famiglie e alle piccole e medie imprese, le condizioni economiche e contrattuali vengono decise in base alle oscillazioni del valore della materia prima, e a occuparsene in quanto garante è l’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente).
Il mercato tutelato ha però una data di scadenza, che corrisponde al 1° gennaio 2022 per le famiglie, e al 1° gennaio 2021 per le piccole e medie imprese. Entro questa data, tutti i consumatori dovranno passare al mercato libero, anche se sarà garantita una continuità della fornitura per chi ancora non avesse effettuato una scelta.
Il mercato libero
Abbiamo detto che dal 2022 tutte le famiglie e le piccole e medie imprese dovranno passare al mercato libero, senza poter più contare sui servizi di tutela dei prezzi previsti dall’ARERA.
Ma cosa cambia di preciso?
In primo luogo, si deve dire che i consumatori possono decidere fin da subito di passare al mercato libero, già dal 2018, quindi molti di essi hanno già effettuato la propria scelta. Infatti, questo tipo di mercato è basato sulla scelta del singolo utente, il quale può decidere sia il venditore che il contratto che gli sembrano più adatti alla propria situazione e alle proprie esigenze. Si passa dunque a un mercato concorrenziale, in cui i fornitori possono fare le proprie offerte, più o meno convenienti, adattandole anche a quelle della concorrenza. Gli utenti, dunque, spesso beneficeranno di costi più bassi rispetto a quelli che dovevano pagare con il mercato tutelato.
Come scegliere il fornitore giusto?
Il problema dell’avere una scelta così ampia è proprio il capire quale sia il fornitore più adatto, quello a cui rivolgersi per trovare un contratto che non pesi troppo sulla propria bolletta di luce e gas. Ovviamente si devono guardare i costi, ma anche le varie agevolazioni, come la gestione sia di gas che di energia elettrica da parte di una sola azienda o il prezzo bloccato per un certo numero di mesi.
Se è vero che sul sito dell’ARERA ci sono un portale che confronta le offerte dei vari fornitori e uno sportello per il consumatore, per districarsi nel mercato libero dell’energia è spesso utile affidarsi alle opinioni degli utenti che hanno provato i vari servizi. Cosa aspetti a informarti?