Vincere è possibile. Così si può riassumere il trading, giocare in borsa nel 2020. Meglio stare alla larga da chi promette guadagni sicuri e zero rischi, o da chi assicura il minimo sforzo. Per poter guadagnare con il trading bisogna affidarsi a dei professionisti oppure mettere in conto una serie di fattori:
Il trading è un formidabile sistema per poter guadagnare ma, come per tutto, richiede molto impegno. Per poter andare avanti in questo settore bisogna saper leggere e comprendere le previsioni, capire quando investire e quando fermarsi, riconoscere una possibile truffa o l’inizio di una bolla finanziaria. Queste cose richiedono tempo e preparazione per chiunque. I broker professionisti ci hanno costruito carriere, ma anche un normale investitore può riuscire a cavarsela e a guadagnare discrete somme.
Come già ricordato: occorre diffidare di chi propone facili guadagni stando seduti sul divano a battere due tasti sul computer o promette situazioni prive di rischio. Se è vero che chi più rischia più guadagna, è corretto anche sottolineare che non esiste un investimento senza rischi. Lo studio e l’analisi dei mercati, della situazione geopolitica e di tutti gli imprevisti possono servire a cercare di minimizzare il rischio: è qui che entra in gioco l’impegno che dovrà essere messo per guadagnare di più o per limitare i danni. A seconda delle intenzioni di ciascuno il trading può essere una buona fonte di reddito, ma anche un semplice arrotondamento del proprio stipendio.
I rischi nel trading si possono limitare, circoscrivere e minimizzare quanto più possibile, ma non possono essere eliminati. Esistono diversi tipi di rischio. Tra i principali troviamo:
Se l’incompetenza e le truffe possono essere limitati con l’impegno, lo studio e le capacità di chi investe, il mercato può esserne solo intaccato.
In conclusione, ormai dovrebbe essere chiaro: l’unico modo per cercare di limitare i rischi è quello di studiare nei dettagli ogni investimento e impegnarsi a controllare tutto ciò che può influenzare il mercato:
Adesso che sono stati presentati i principali rischi del trading nel 2020, si può cominciare a muovere i primi passi nel mondo della Borsa. Prima di tutto, è necessario affidarsi a una buona piattaforma on-line che permetta di operare comodamente da casa. Bisogna scordarsi le scene di film come Una poltrona per due o Wall Street: nel 2020 il trading si può fare tranquillamente attraverso il proprio computer.
Sul web si trovano tantissime piattaforme che forniscono il supporto necessario per poter operare, l’importante è controllare che abbiano l’autorizzazione italiana della CONSOB (Commissione nazionale per le società e la Borsa) o europea MiFID (Markets in financial instruments directive). Una volta che iscritti a una piattaforma, molto probabilmente questa fornirà la possibilità di mettersi alla prova con una demo, ovvero un conto virtuale con il quale divertirsi a testare le proprie capacità di trading, nonché l’affidabilità e il pacchetto offerto dalla piattaforma ospite. Dopo essersi mangiati le mani per aver azzeccato un investimento da migliaia di euro o aver sudato freddo per una perdita di qualche milione, si sarà pronti al grande salto verso il mercato reale.