Il caldo fa male alla tecnologia: dai videogiochi alle tempeste solari ecco cosa sta succedendo

Il caldo fa male alla tecnologia, lo sa bene chi utilizza un computer con un po’ di anni di età e magari non ha l’aria condizionata. Ogni tanto, tocca spegnere o rallentare per evitare danneggiamento del computer. Lo sanno i proprietari di smartphone Android che hanno letto le tante notizie e raccomandazioni di non dormire con il telefono sul letto. Puta caso, ci si dorme sopra, lo smartphone si scalda e si rischia o l’ustione o una piccola esplosione.

E’ vero, produttore di computer, device e console di gioco sono corsi ai ripari migliorando i dissipatori interni, le batterie e le varie tecnologie di resistenza e lunga durata. Il Samsung Galaxy S22 ad esempio è in grado di regolarsi durante grandi sedute di videogioco con l’intelligenza artificiale per non pesare sulla batteria, disturbare il proprietaro impegnato nel gioco e surriscaldarsi. Questo vale anche se passate tanto tempo con app attive, ad esempio anche quelle dei casinò online o delle scommesse sportive (un link dedicato è questo: bonus di benvenuto del casino 1win).

Certo, i produttori corrono ai ripari ma gli esperti consigliano in giornate dove le temperature salgono sopra i 38 gradi di fare attenzione alle tante ore davanti a monitor e luce blue. Il corpo con questo caldo estivo stagionale ma anche sopra le medie è posto ad uno sforzo importante, tante ore davanti al computer o a monitor di luce blue non fa bene agli occhi, alla pelle, alla mente e anche alla tecnologia stessa. Ma raccontiamo fatti veri, di quelli narrati dai numerosi siti di informazione, salute e attualità.

Una tempesta solare mina il collegamento internet, cosa sta succedendo?

Una tempesta solare è un disturbo della magnetosfera terrestre, di carattere temporaneo, causato dall’attività solare e rilevabile dai magnetometri in ogni punto della Terra. Durante una tempesta solare il Sole produce forti emissioni di materia dalla sua corona che generano un forte vento solare, le cui particelle ad alta energia vanno ad impattare il campo magnetico terrestre dalle 24 alle 36 ore successive all’espulsione di massa coronale.

In questi giorni una tempesta solare diretta verso la terra minaccia le comunicazioni mondiali con interferenze che potrebbero causare problemi alla rete Internet. A descrivere quello che sta succedendo il Noaa, National Oceanic and Atmospheric Administration con il bollettino 3 Day Forecast. Sebastian Voltmer, SeVoSpace, su Twitter ha spiegato che c’è stato un movimento molto veloce sulla massa coronale tenuta sotto osservarzione dagli scienziati. Sono enormi bolle di radiazione e particolle che dalo solo esplodono nello spazio ad altissima velocità incidendo anche sulle linee del campo magnetico. A livello di fotografia solare si possono vedere aurore polari incredibili, a livello tecnico ciò può portare a problemi sulla rete globale delle comunicazioni.

Il caldo ad altissime temperature un problema sempre più serio e urgente

Che cosa succede a piante e animali sottposti ad altissime temperature? Se non si adattano o non sono di specie adatte ai climi rigidi soffrono, muoiono, tendono a spotarsi. Ciò vale anche per l’uomo che sarà costretto ad abituarsi a cambiamenti climatici e di temperatura estremi. Gli scienziati dell’Università di Leicester stanno mappando le temperature estreme della superficie terrestre rilevando delle zone che hanno raggiunto anche i 52 gradi. A collaborare con la ricerca e la raccolta dati anche l’Agenzia Spaziale Europea. Tutte queste informazioni saranno utili ad integrare anche le informazioni meteorologiche e climatiche.

E ora tecnologia, quando un computer decide di spegnersi da solo per proteggersi dal caldo

Quello che scriviamo non è una novità, tra i sistemi di sicurezza elettrici e informatici, impianti di energia, computer e smartphone hanno lo spegnimento automatico in caso di surriscaldamento. Quindi, giochi tanto ad alte temperature e il tuo computer si fonde, molto probabilmente, se i produttori hanno fatto bene le cose, si spegnerà anche per evitare fumo, incendio e corto circuito di casa. Raccontiamo però un fatto più preciso finito sui giornali.

La steam deck potrebbe slegnersi a causa del caldo e lo fa per proteggersi. La Nintendo aveva pubblicato delle raccomandazioni per proteggere Switch dal troppo caldo ed è anche utile dire ai videogiocatori di limitare le ore davanti al computer quando ci sono temperature estreme per non mettere a rischio la salute. Il produttore scrive che le temperature ottimali di utilizzo della Steam Deck sono comprese tra lo zero e i trentacinque gradi. Sopra queste temperature il sistema programma lo spegnimento totale. ciò succede quando L’Apu raggiunge i 100 gradi, dal 105° in poi c’è lo spegnimento programmato e il dispositivo si potrà riaccendere quando tornerà di nuovo fresco. Lo spegnimento automatico, spiega Valve, “serve a proteggere la Steam Deck e te dai danni”, questa frase è un messaggio importante anche per la salute.