Negozi, Poste, Sale da gioco e banche: pro e contro dei loro alter ego digitali

Il mondo di oggi si sta facendo sempre piú digitale. Sono diversi, infatti, gli ambiti della vita quotidiana che subiscono gli effetti della digitalizzazione in tutto il mondo. Cambiano, cosí, anche i nostri modi di comportarci di fronte all’acquisto di beni e servizi, di chiedere informazioni alla nostra Banca o Posta, di effettuare pagamenti e giocare. Basti pensare a quante volte, ormai, sentiamo soprattutto i piú giovani dire frasi del tipo: “Non vado in libreria, lo cerco su Amazon piuttosto che Ebay”. Un modo completamente diverso, quindi, di affacciarsi alla quotidianità. Ma quali sono pro e contro di tutto questo?

Negozi e attivitá virtuali: i principali vantaggi

Partiamo da ció che si puó chiaramente considerare facente parte dei vantaggi della digitalizzazione. Per prima cosa l’abbattimento degli spazi e delle distanze. Questo vale soprattutto per negozi e per siti di giochi online ad esempio, come quelli elencati su auraweb.it. Entrambe queste tipologie di attivitá, infatti, potranno beneficiare della mancanza di muri portanti per riempire i magazzini e le sale virtuali di una quantitá pressoché illimitata di merci e giochi, cosa che non potrebbe accadere in un negozio o in una sala fisica. Inoltre, la clientela non si limiterebbe ad arrivare dalla via o dalla cittá in cui è ubicata l’attivitá, bensí i clienti arriverebbero anche dal resto del Paese o, addirittura, da Paesi stranieri. Infine, basta con gli orari. Certo nel caso di acquisti od operazioni finanziarie, essi resterebbero comunque, ma nella pratica è possibile fare compere, giocare o pagare bollette e bollettini in qualsiasi momento della giornata e dell’anno e in qualsiasi posto del mondo. L’importante é essere collegati alla rete e avere un dispositivo che sia in grado di supportare quelle determinate tipologie di applicazioni.

Negozi e attivitá virtuali: i principali contro

Ma non è tutto oro ciò che luccica. Davanti a tanti vantaggi, ci sono anche diversi svantaggi. Per esempio per la clientela, in caso di negozi di abbigliamento o di gastronomia, non ci sará online la possibilitá di provare addosso un certo vestito, un paio di scarpe o assaggiare una determinata bontá culinaria, valutando la qualitá degli ingredienti con cui è realizzata. Inoltre, e questo vale soprattutto per le generazioni più attempate, nei negozi virtuali non ci sarà modo di pagare gli acquisti in contanti, ma saranno accettate solo transazioni digitali ed elettroniche, tramite paypal o carte di credito/debito. Un qualcosa che non tutti ancora potrebbero essere in grado di fare. Infine, mancherá il contatto umano. Che sia un commesso, un banchiere o bancario, un addetto allo sportello dell’ufficio postale o il croupier di una sala da gioco, quell’aspetto lí, la relazione con una persona in carne ed ossa, cui poter chiedere anche semplicemente delle informazioni, non sará possibile ottenerla. Il che porta molte persone ad una destabilizzazione. Il futuro, quindi, è digitale, ma in molti sperano che la matrice umana continui ad esistere, anche se solo in minima parte.