C’è stata una ratifica dell’esecutivo e dalla prossima stagione ci sarà una grande novità. Nei turni ad eliminazione diretta tutte le reti sia che siano in casa che in trasferta hanno lo stesso valore.
Questo anche se le squadre si trovano in condizione di parità e per quest’ultimo caso si proseguirà con i supplementari e poi i rigori. Parliamo di partite, di gol, di coppe e subito nasce la voglia di scommettere su di essi.
Se vuoi divertirti con i tuoi amici e puntare sui vostri beniamini clicca qui ed entra nel mondo dei siti online e approfitta del bonus di benvenuto. Ufficialità della cosa, ratifica da parte del comitato esecutivo Uefa che ha abolito la regola del gol di doppio valore per la squadra in trasferta per le coppe europee nella prossima stagione 21-22.
Questa norma era in vigore dal 1965 e da luglio andrà in pensione. A detta di molti risultava obsoleta ed infatti il comitato competizioni per club Uefa si era già pronunciato. Oggi finalmente la proposta è stata accolta.
Proviamo ora a capire cosà cambierà in partita. Per le partite con eliminazione diretta su un turno doppio se l’andata finisce per la squadra di casa 2-1 ed il ritorno per l’altra 1-0 le squadre sarebbero pari.
Ecco che si andrebbe si supplementari e poi ai rigori perché i gol hanno tutti lo stesso valore. Questo varrà per la Champions, la Conference League, l’Europa League e per le competizioni Uefa. Interesserà tutte le competizioni Uefa: uomini, donne e le giovanili.
Dalla metà degli anni 70 fino ad oggi le statistiche delle coppe ci fanno vedere una tendenza chiara di diminuzione della differenza tra le vittorie in casa e fuori. Oltre a questo c’è anche il numero medio di gol per ogni partita che sono stati segnati sia a casa che in trasferta.
Aleksander Ceferin, presidente dell’Uefa dichiara “già dal 1965 la regola per i gol in trasferta nelle competizioni Uefa è stata una parte intrinseca. L’abolizione è stata oggetto di molteplici dibattiti nel corso degli anni. Le opinioni sono state sempre discordanti ma la maggior parte degli allenatori, calciatori e tifosi l’hanno da sempre ritenuta non corretta e con preferenza nell’abolizione.
Questa regola aveva un impatto sul gioco che andava contro al suo scopo principale. Le squadre di casa nella partita di andata non attaccavano per paura di subire un gol in contropiede che permetteva agli avversari un grande vantaggio”.