Nba: Los Angeles torna a vincere

Ossigeno Lakers, i Jazz steccano

Ogni promessa di LeBron è debito. Ed ecco che i Lakers la mantengono e contro Utah sono meglio, decisamente meglio della squadra che è stata umiliata a Denver sabato, conquistando così la vittoria dopo ben tre sconfitte, e riportando il record dei Lakers in parità. È stata una vittoria di squadra, con la difesa capace di tenere testa ai Jazz, il miglior attacco Nba, sotto quota di 100 punti solo per la quarta volta in stagione ed appena 17 punti nel quarto periodo. Una vittoria con un sorprendente protagonista: non LeBron ma Stanley Jhonson, che inaugura al meglio il suo terzo contratto di 10 giorni con i Lakers con cui si sta rilanciando la carriera. Stai pensando di creare un tuo sito web che magari parli anche di sport? Ecco alcuni consigli da sapere riguardo la SEO: che cos’è e qual’è il suo ruolo nella crescita di un sito web.

L’eroe Jhonson

Il quarto periodo di Jhonson ha rappresentato la scossa che serviva ad una squadra che stava decadendo dopo aver giocato meglio degli avversari per tutta la partita. Jhonson ha prima alimentato il parziale e poi si è assicurato che l’attacco dei Jazz continuasse a fare i capricci come aveva fatto per il resto della partita. 25 anni, Jhonson sembrava perso per l’Nba, prima che i Lakers lo pescassero con una di quelle eccezioni concesse durante la pandemia. Coach Vogel ha trovato grazie a lui un potenziale per puntellare la difesa. Se Jhonson è l’eroe a sorpresa, allora LeBron è stata la solita certezza: quattordicesima partita consecutiva con 25 punti a cui aggiunge anche 7 rimbalzi e 7 assist. Bene anche Westbrook, che si è riacceso opportunamente nel finale per sigillare il match. Battere Utah non cancella tutti i mali dei Lakers. Ma rappresenta di certo l’ennesimo passo verso la giusta direzione. Il problema di LeBron e compagni è che dopo tanti passi giusti non è mai seguito un concreto cambio di rotta.

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L’andamento della partita generale

Utah ha steccato clamorosamente in attacco, tornando a far suonare il campanello d’allarme a coach Snyder. Male anche la star Donovan Mithcell. Utah continua a rinviare l’appuntamento con il numero 30 in stagione: qualcosa si è inceppato e il coach deve capire di cosa si tratta. Durante la partita, i Lakers provano a spezzare l’equilibrio del primo quarto con un parziale di 13-1. La ripresa riparte con i padroni di casa, ma Utah cambia marcia nel finale di terzo quarto. Misera reazione dei gialloviola. É il momento della svolta Lakers, quella con Jhonson: è lui il motore parziale della situazione con cui la squadra ribalta tutto. Ed è sempre lui, con la sua difesa ad assicurarsi che l’attacco dei Jazz non ritrovi la sintonia andata perduta. Utah prova con Conley a riavvicinarsi ma Westbrook porta i gialloviola in vantaggio. Quanto basta per ottenere quell’ossigeno che serviva ai Lakers.

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